Nato a Pistoia il 28 ottobre 1954 e cresciuto a Montecatini Terme,
Antonio Pacini ha sempre avuto una spiccata sensibilità per le materie artistiche
(musica compresa).



A cavallo degli anni 60/70 frequenta il Liceo Artistico Statale di Firenze
e successivamente si diploma al Liceo Artistico Statale di Lucca.



La sua carriera lavorativa inizia come disegnatore in uno studio di Architettura prima
e come ditta individuale poi.
Intanto dipinge, esegue ritratti, cartelloni pubblicitari e Fumetti d'Autore.



Nel 1992 apre uno studio grafico insieme ad altri due professionisti
e si orienta verso la comunicazione pubblicitaria.
Lo studio si trasforma ben presto in una società, "Ipotesi Srl",
ma nonostate i successi ottenuti, si sente più attratto dall'attività creativa
che non da
quella imprenditoriale:

Nel 2003 si esprime in ambito puramente artistico,
affiancando alle tradizionali tecniche pittoriche, le esperienze acquisite
nella grafica e nella stampa digitale.



Nel dicembre 2005 realizza una personale alle Terme Tamerici di Montecatini Terme
dal titolo "Acquerelli trasformati", un percorso artistico che nasce
dalla voglia istintiva e gestuale di usare una tecnica tradizionale (l'acquerello)
e dalla successiva esigenza di sublimarla attraverso una metamorfosi digitale
per ottenere una visione dilatata dell'immagine, che si addemtri nella materia
nel segno e nel colore.

Nel marzo 2006, con l'opera "Tagliatelle Verdi", premio exequo al
2° Concorso Internazionale ArtisticoEnoGastronomico "Pellegrino Artusi",
basato sull'interpretazione artistica di una ricetta tratta dal famoso libro di cucina.

Per tutto il settembre 2006, mostra personale sul sito del curatore Eraldo Di Vita,

una vetrina dedicata agli artisti europei da lui ritenuti più meritevoli.

Attualmente Antonio Pacini, che non si ferma sui risultati acquisiti,
è sempre alla ricerca di nuove esperienze artistiche sul colore, la forma e il materiale,
pur continuando a lavorare in ambito pubblicitario con la sua nuova ditta